Quale carriera nel banking? Risponde Roberto Ferrari, CheBanca!

Pubblicato il 20 Giu 2016

Schermata 2016-06-20 alle 14.05.15

Il #postoinbanca ha rappresentato per decenni un’opportunità di carriera caldeggiata da genitori e nonni per diversi motivi, a cominciare da stabilità e buona retribuzione. Ma oggi, anche il mondo bancario è attraversato da una profonda trasformazione. University2Business ha chiesto a Roberto Ferrari,  Direttore Generale di CheBanca!, un istituto molto attento alla cultura dell’innovazione, di raccontarci come sta cambiando il banking e quali sono le opportunità di lavoro attuali. ecco la sua video-intervista.

Il mondo bancario è in piena trasformazione digitale: si trasformano i servizi offerti, i sistemi di relazione con i clienti, i sistemi di gestione interni della banca e anche il modo di lavorare e la tipologia di figure professionali ricercate.

Il mito del #postoinbanca è morto, dice il Direttore Generale di CheBanca! Roberto Ferrari nel corso dell’intervista, ma è sostituito da altri miti ed offre ancora moltissime opportunità.

Quello che serve sono competenze digitali e il giusto mindset, quello che include una buona dose di flessibilità, la capacità di adattarsi velocemente ai cambiamenti nelle modalità operative dell’azienda, capacità di apprendere e lavorare in team composti da molteplici competenze.

In generale, rispetto a qualsiasi tipo di carriera si voglia intraprendere, i takeaways di Ferrari per un giovane che si affaccia al mondo del lavoro sono:

  • essere curiosi
  • saper benissimo l’inglese
  • non fermarsi a quanto appreso all’Università, crearsi un proprio know-how
Il futuro è oggi - Ha ancora senso il mito del #postoinbanca?

Il futuro è oggi - Ha ancora senso il mito del #postoinbanca?

Guarda questo video su YouTube

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 5