Avviare una startup: 5 consigli preziosi da chi l’ha già fatto

Pubblicato il 18 Nov 2015

regole imprenditorialità

La vita degli startupper affascina ed incanta molti, e tu stesso potresti desiderare di diventare un imprenditore di successo. Ma, per farlo, avere una bella idea non basta! Sulla strada verso il successo ci sono molte insidie ed ostacoli da superare, spesso celati e difficili da riconoscere.

Ecco allora 5 consigli di chi “ci è già passato”, utili per non inciampare:

  • Un’idea nel cassetto non è un’idea – Non tutte le idee sono un buon punto di partenza per una profittevole Start-up. Non è sufficiente che l’idea su cui si basa tutta l’iniziativa imprenditoriale piaccia a chi l’ha avuta: la cosa più importante è che sia un’idea che abbia mercato, che piaccia ad una fetta di potenziale clientela. L’idea dev’essere strutturata e pianificata in ogni minimo dettaglio e non bisogna aver paura di modificarla se ci si accorge che qualcosa non va.
  • Cercate il team ma non coinvolgete il vostro miglior amico – Una volta strutturata l’idea dovrai cercare i tuoi collaboratori. La ricerca del team è il momento più difficile e delicato di una Start-up e trovare le persone giuste con cui realizzare il progetto non è semplice. Devono essere persone qualificate, competenti, capaci di lavorare in team e sotto stress.
  • La sfida: trovare i soldi – Si giunge dunque ad un’ulteriore sfida indispensabile per la realizzazione dell’idea: trovare i finanziamenti. Oggigiorno è molto difficile trovare finanziamenti pubblici e le banche sono molto diffidenti nell’erogare prestiti. Come fare? Ecco le alternative: Business Angel e Venture Capital, che sono disposti a finanziare progetti ad alto rischio; Crowfounding, che è la somma di piccoli finanziamenti erogati da parte di tante singole persone che sostengono il tuo progetto; Family and Friends, che è l’aiuto finanziario che possono darti la tua famiglia e i tuoi amici che credono alla tua iniziativa.
  • Non aspettare il tuo “angelo”. Comincia subito! – Non perdere tempo è una regola da non perdere mai di vista. Se anche all’inizio non si riescono a trovare finanziamenti, è importante mettersi subito all’opera con le risorse che si hanno. Ad esempio, la prima cosa da fare è, insieme al proprio team di collaboratori, strutturare il business model e studiare un’adeguata strategia di marketing. Successivamente potrai acquistare un dominio e creare una Landing Page. Inoltre, non va scordato che lo strumento più efficace è il passaparola: tu ed il tuo team dovrete sfruttare le conoscenze che avete e gli incontri di persona. Dovete parlare della vostra iniziativa a chiunque: in questo modo inizierete a farla conoscere e diffondere.
  • E’ un’impresa – Si giunge, dunque, auspicabilmente, al tanto desiderato investimento. In questo modo avrai la possibilità di trasformare in realtà tutto ciò che avevi da tempo desiderato e pianificato. È giunto il momento di formalizzare la tua impresa.

La raccomandazione che deve valere durante tutti gli step di sviluppo di una Start-up è che non bisogna lasciarsi abbattere da eventuali fallimenti. Questi ultimi vanno visti come delle lezioni di vita, da cui apprendere per rialzarsi ancora più forti e motivati.

Articolo tratto da “Vita da startupper” di Francesco Menghini (CEO & FOUNDER Madre in Italy).

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