I Massive Open Online Courses stanno trasformando il concetto di formazione professionale. Questa risorsa offre una vasta gamma di contenuti formativi e le parole d’ordine sono accessibilità e flessibilità. Scopriamo di cosa si tratta e perché sono uno strumento prezioso per tutti
In un mondo in cui la formazione continua è diventata una necessità imprescindibile per mantenere la competitività nel mercato del lavoro, i Massive Open Online Courses (MOOC) rappresentano un’opportunità sempre più apprezzata sia dai singoli professionisti che dalle aziende.
Questi corsi online, caratterizzati da accessibilità e flessibilità, offrono una vasta gamma di contenuti formativi, aiutando a colmare il divario tra le competenze esistenti e quelle richieste dal mercato.
I MOOC sono un mondo da scoprire: se ancora non sai di cosa si tratta, facciamolo insieme!
Cosa si intende per MOOC: definizione e significato
MOOC è l’acronimo di Massive Open Online Courses, ovvero i corsi online aperti a un numero illimitato di partecipanti e accessibili a chiunque disponga di una connessione internet. Sono offerti da università o enti di formazione riconosciuti, coprono un’ampia gamma di discipline e sono spesso gratuiti. La loro peculiarità risiede non solo nella massività della fruizione, ma anche nell’apertura: i contenuti sono infatti liberamente accessibili e condivisibili.
Se te lo stai chiedendo, no, non ci sono test o prove per accedervi, perché nonostante siano di livello universitario, non richiedono specifici requisiti, ma sono aperti a persone con background culturale diversificato e non hanno limiti geografici. Ed è proprio qui che risiede il grande valore dei MOOC!
Quanto durano e come iscriversi
Quanto durano i MOOC? Non esiste una risposta univoca, la durata di un corso di questo tipo può variare da poche settimane a diversi mesi, in base al carico didattico.
Ad oggi, le piattaforme che offrono questo servizio sono moltissime, te ne elenchiamo qualcuna tra le più famose. Coursera, edX e FutureLearn sono piattaforme che offrono MOOC in collaborazione con prestigiose università americane e non solo; ma anche in Europa abbiamo un’eccellenza nel settore, si tratta di EMMA (European Multiple MOOC Aggregator). In Italia, si distinguono Federica, la piattaforma MOOC della Federico II di Napoli, e Polimi Open Knowledge, del Politecnico di Milano. Come detto, oltre a queste ce ne sono molte di più: per scoprirle ti basterà fare una veloce ricerca sul web!
Dopo aver trovato la piattaforma e il corso giusto, è sufficiente creare un account e seguire le istruzioni per l’iscrizione. Molti corsi sono gratuiti, ma per ottenere un certificato di completamento è spesso richiesta una quota.
Breve storia e tipologie di MOOC
I MOOC nascono nel 2008 in Canada in ambito accademico, ma diventano popolari nel 2012 grazie ad alcune università americane come Stanford, MIT ed Harvard che lanciano piattaforme dedicate come Coursera ed edX (esatto, proprio quelle che abbiamo citato prima).
C’è una cosa importante da sapere, non tutti i MOOC sono uguali, ne esistono principalmente due tipologie:
- cMOOC: basati sul principio del “connectivism” che promuove la creazione della conoscenza attraverso le interazioni tra gli utenti. Gli studenti sono infatti invitati a partecipare attivamente condividendo materiale autoprodotto;
- xMOOC: in cui la x sta per “extension”, sono più strutturati e tradizionali rispetto ai primi, offrono contenuti didattici attraverso video-lezioni ed esercitazioni. Sono quelli più facilmente reperibili online.
I vantaggi dei MOOC per il Lifelong Learning
Il Lifelong Learning, o apprendimento continuo, è un concetto che indica la necessità di continuare a imparare e acquisire nuove competenze durante tutto il corso della vita lavorativa. In un mondo in cui le skill richieste cambiano rapidamente, il Lifelong Learning diventa essenziale per rimanere competitivi sul mercato del lavoro e adattarsi alle trasformazioni.
Ma perché parliamo di questo in relazione ai MOOC? Semplice, perché offrono un’opportunità preziosa per perseguire l’apprendimento continuo, consentendo di accedere a corsi di formazione personalizzati.
Inoltre, grazie alla loro vasta gamma, stimolano la curiosità anche su tematiche affini tra loro e la volontà di imparare: questi elementi in generale sono importanti a prescindere dall’età, ma lo diventano ancora di più quando si ha a che fare con persone adulte. In generale, poi, se si guarda al mondo delle imprese sono un valido strumento per mantenere alto il livello di impegno e motivazione dei dipendenti. È proprio per questo che nel contesto aziendale moderno, sempre più dinamico ed esigente, i MOOC rappresentano una risorsa formativa innovativa.
Sono corsi che permettono di integrare e arricchire i tradizionali percorsi di formazione, consentendo ai dipendenti di apprendere nuove competenze tecniche e trasversali, favorendo la loro crescita professionale. Non solo, essendo strumenti adatti a risolvere il mismatch tra competenze dei dipendenti e skill richieste da uno scenario in continua evoluzione, contribuiscono a mantenere alta la competitività dell’azienda.
Esempi di successo nell’utilizzo dei MOOC in azienda
Sapevi che celebri aziende come Google e AT&T hanno già sperimentato con successo l’uso dei MOOC per la formazione del personale? Google ha lanciato “Google IT Support Professional Certificate” su Coursera per formare nuovi tecnici IT mentre AT&T ha collaborato con Udacity creando corsi “Nanodegree” per migliorare le competenze digitali dei propri dipendenti.