Colloquio di lavoro: ecco le domande per farsi notare

Quali sono le migliori domande da fare ad un colloquio di lavoro per evitare scivoloni e fare una bella figura? 50 proposte. E anche cosa non chiedere mai

Pubblicato il 07 Lug 2023

domande che il candidato può fare durante il colloquio di lavoro

Abbiamo già trattato il tema delle giuste risposte da dare per emergere in un colloquio di lavoro. Adesso parliamo delle giuste domande da fare ad un colloquio di lavoro, eh sì, ci sarà anche questo passaggio da consumare e che può essere un terreno scivoloso.

Durante un colloquio di lavoro, è comune che il candidato abbia la possibilità di porre domande. Nella fase finale dell’intervista, è quasi sempre richiesto al candidato: “Hai delle domande o ciò che ti è stato illustrato risulta chiaro?”. Questo è il momento in cui molti, tirando un sospiro di sollievo, rispondono “Sì, tutto chiaro” e lasciano l’ufficio. Tuttavia, in realtà, questa è l’opportunità di dimostrare determinazione e fare un passo avanti, affermando: “Mi piacerebbe saperne di più su…”.

The Muse ha creato un elenco di 51 domande che potresti rivolgere al reclutatore per evitare qualsiasi incertezza rispetto al ruolo che potresti andare a ricoprire qualora selezionato.

Scegline alcune in anticipo per fare una buona impressione.

Ecco l’elenco completo.

1-10 Domande da fare ad un colloquio : le responsabilità

Prima di tutto, è fondamentale avere una chiara comprensione delle responsabilità giornaliere del lavoro, sia attuali sia future.

  • Come sarebbe una giornata tipo?
  • Quali sono i progetti più immediati che potrei affrontare?
  • Potete mostrarmi degli esempi di progetti a cui dovrò lavorare?
  • Quali sono le competenze e le esperienze che cercate in un candidato ideale?
  • Quali sono le qualità necessarie per avere successo in questa posizione?
  • Che tipo di competenze mancano al team e che state cercando di risolvere con una nuova assunzione?
  • Quali sono le maggiori sfide che chi occuperà questa posizione dovrebbe affrontare?
  • Con quale tipo di budget potrei lavorare?
  • Si tratta di un nuovo ruolo che è stato creato?
  • Le principali responsabilità per questa posizione potrebbero cambiare nel corso dell’anno?

11-16 Domande da fare ad un colloquio di lavoro: crescita professionale

Pensa ad ogni nuova opportunità lavorativa non solo come a un semplice lavoro, ma come al prossimo passo sulla strada del successo della tua carriera. Questa posizione sarà d’aiuto nel raggiungere tale traguardo?

  • Come sarò formato?
  • Quali programmi di formazione sono disponibili per i vostri dipendenti?
  • Ci sono opportunità di avanzamento o di sviluppo professionale?
  • Potrò rappresentare l’azienda alle conferenze di settore?
  • Dov’è l’ultima persona che ha ricoperto questo lavoro?
  • Come sono progrediti in precedenza i dipendenti di successo in questa posizione?

17-20 Domande da fare al colloquio sulla tua performance

Comprendere come il tuo futuro datore di lavoro valuterà il tuo successo è fondamentale per comprendere le priorità aziendali e lo stile di gestione adottato.

  • Quali sono gli obiettivi più importanti che vorreste vedere realizzati nei primi 30, 60 e 90 giorni di lavoro?
  • Quali sono le aspettative di performance di questa posizione nei primi 12 mesi?
  • Com’è il vostro processo di revisione delle prestazioni ? Con quale frequenza verrei sottoposto a revisione formale?
  • In base a quali metriche o obiettivi saranno valutate le mie prestazioni?

21-25 Domande da porre all’intervistatore

Porre domande personali all’intervistatore può sembrare inappropriato, ma le giuste domande dimostrano un vero interesse nei confronti della persona e della sua esperienza diretta.

Questo è un ottimo modo per creare un rapporto, a patto che l’intervistatore sia un dipendente diretto dell’azienda presso cui ci si candida e non un reclutatore esterno o un cacciatore di teste.

Se si è sicuri di ciò, si possono porre le seguenti domande durante il colloquio di lavoro, introducendole con cortesia: “Posso permettermi di fare una domanda personale sulla sua esperienza in questa azienda?”

  • Da quanto tempo lei lavora in questa azienda?
  • Il suo ruolo è cambiato da quando è qui?
  • Cosa ha fatto prima di questo?
  • Perché è venuto in questa azienda?
  • Qual è la sua parte di lavoro preferita?

26-30 Domande da fare ad un colloquio di lavoro: l’azienda

Essere ben informati sull’azienda presso cui si potrebbe andare a lavorare è sempre molto vantaggioso. Un lavoro non si riduce solamente ad una lista di compiti da svolgere ogni giorno.

  • Ho letto della fondazione dell’azienda, ma puoi dirmi di più su…(trova un aspetto che ti incuriosisce)?
  • Dove arriverà questa azienda nei prossimi anni?
  • Cosa mi potete dire dei suoi nuovi prodotti o dei suoi piani di crescita?
  • Quali sono gli obiettivi attuali su cui l’azienda è focalizzata e come lavora il team in cui lavorerò per raggiungere tali obiettivi?
  • Cosa vi entusiasma di più del futuro dell’azienda?

31-37 Domande da fare al colloquio di lavoro: il team

Le persone con cui collabori quotidianamente possono davvero influenzare positivamente la tua carriera. Poni alcune domande per valutare se la squadra sia realmente quella giusta per te.

  • Potete dirmi di più del team con cui lavorerò?
  • Con chi lavorerò maggiormente?
  • A chi riferirò direttamente?
  • Quali sono i loro punti di forza e le sfide principali del team?
  • Prevedete di assumere più persone in questo reparto nei prossimi sei mesi?
  • Quali altri reparti lavorano a più stretto contatto con questo reparto?
  • Quali sono i percorsi di carriera comuni per questo gruppo di lavoro?

38-47 Domande da fare al colloquio di lavoro sulla cultura aziendale

Comprendere la cultura aziendale riveste un’importanza fondamentale: si tratta di un’azienda fortemente strutturata e gerarchica, oppure adotta una dinamica più flessibile e valorizza l’iniziativa personale dei dipendenti?

  • Com’è la cultura aziendale e di squadra?
  • Il lavoro è tipicamente collaborativo o più indipendente?
  • Può raccontarmi dell’ultimo evento di team building che avete fatto?
  • Esiste una dichiarazione formale della missione o dei valori aziendali? (Nota: qualcosa che non sia già sul loro sito o su Google)
  • Avete qualche tipo di ‘rito’ o abitudine comune in ufficio?
  • Cosa fate di solito per il pranzo?
  • C’è qualcuno del team che si trova anche fuori dall’ufficio?
  • Fate mai eventi congiunti con altre aziende o dipartimenti?
  • Cosa c’è di diverso nel lavorare qui rispetto ad altre aziende?
  • Ci sono stati cambiamenti in azienda in questi ultimi anni? (ndr: per esempio, sono state adottate modalità di lavoro come lo smart working?)

48-51 Domande da porre sui passi successivi

Prima di partire, assicurarsi che l’intervistatore ha tutte le informazioni di cui hanno bisogno e che si è chiaro sui passi successivi facendo queste domande al vostro colloquio di lavoro.

  • Il mio background pensate sia adatto a questo ruolo? C’è qualcosa che vi preoccupa in merito?
  • Quali sono le prossime fasi del processo di intervista?
  • C’è qualche altra cosa su di me che posso fornirvi e vi sarebbe utile?
  • Ci sono altre domande a cui posso rispondere?

Domande da non fare ad un colloquio di lavoro

Allo stesso modo in cui ci sono domande che possono valorizzare un candidato in un colloquio di lavoro, ci sono anche domande che è meglio evitare per non compromettere l’esito dell’incontro. Ecco alcune di quelle sulle quali è più facile incappare:

  • Cosa fa questa azienda? (Bisogna sempre prepararsi in anticipo manifestando interesse per azienda e posizione se si tiene al ruolo).
  • Se ottengo il lavoro adesso, quando posso andare in ferie? (Sarebbe meglio prima attendere l’esito del colloquio e solo poi provare ad organizzarsi al meglio per se stessi e in funzione anche del nuovo ruolo ricoperto).
  • Ho passato il colloquio? (Lasciare ai recruiter il tempo di fare il proprio lavoro).

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Redazione
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