Quali sono le professioni su cui puntare nel nostro Paese? La Digital Transformation gioca un ruolo centrale
È giunta l’ora di decidere “cosa fare da grande”, ma il mercato del lavoro è diventato sempre più complesso ed orientarsi al suo interno è come muoversi in un videogame, con la differenza che la posta in gioco non è un set di vite virtuali ma il proprio futuro professionale. Ma allora, in mezzo a questo vortice del cambiamento, quali sono le professioni sulle quali puntare nel nostro Paese? Una risposta ci viene dalla ricerca condotta da LinkedIn, il più grande social network rivolto ai professionisti, Lavori in crescita 2022.
Se già infatti non era semplice scegliere tra le centinaia di professioni da poter intraprendere con le quali tuttavia si era instaurata una certa familiarità, a scompigliare il mazzo ci si è messa la rivoluzione digitale modificando profondamente talune attività e creandone radicalmente di nuove. Il balzo tecnologico registrato negli ultimi due anni ha dato il via alla grande era tecnologica e nessun settore può ritenersi escluso. Così, mentre il responsabile delle Risorse Umane diventa digital HR manager e il formatore un digital trainer, il medico di famiglia si trova ora a dover imparare come eseguire diagnosi a distanza attraverso la telemedicina e i chirurghi si allenano in operazioni complesse su piattaforme digitali. Big data, intelligenza artificiale, cloud computing, robotica, le innovazioni sono davvero tante e in continua evoluzione, e nulla potrà essere più come prima, persino il bucolico ruolo dell’imprenditore agricolo.
Lavori in crescita 2022: un’indagine globale sugli ultimi 5 anni di assunzioni
L’indagine Lavori in crescita è stata condotta dal team di ricerca del LinkedIn Economic Graph esaminando milioni di posizioni lavorative che gli utenti della piattaforma hanno iniziato a ricoprire a partire dal giorno 1 gennaio 2017 sino al 31 luglio 2021, calcolando così il tasso di crescita di ogni professione negli ultimi 5 anni. Gli stage, le esperienze di volontariato, i ruoli temporanei e quelli per studenti, nonché le posizioni in cui le assunzioni erano relative a un numero esiguo di aziende, non sono stati presi in considerazione. La ricerca ha toccato diversi Paesi: dalla Francia al Brasile, dalla Germania al Canada, dal Messico al Regno Unito e altri ancora, passando naturalmente anche per l’Italia.
Per ogni professione in ascesa individuata, i ricercatori si sono impegnati a evidenziare informazioni che potessero avere un peso rilevante nel momento di un’eventuale scelta verso quel ruolo, tra queste: le competenze necessarie; la media degli anni di esperienza richiesta prima di iniziare a lavorare in quella posizione; i ruoli principali precedentemente ricoperti; la percentuale di possibilità di svolgere l’attività da remoto (caratteristica sempre più influente oggi sulle scelte di lavoro).
Le 25 professioni in ascesa in Italia
Venendo ai risultati scaturiti dall’elenco dei 25 lavori in crescita in Italia, emerge chiaramente come la Digital Transformation abbia giocato un ruolo assolutamente di primo ordine nel definire le professioni che in questi ultimi 5 anni hanno registrato un maggior interesse da parte delle aziende e che probabilmente continueranno a influenzare il mercato del lavoro nei prossimi anni. Veniamo quindi alla lista.
1. Ingegnere robotico. Indicato anche come robotics engineer, l’ingegnere robotico si occupa della progettazione, della costruzione e del collaudo di robot.
2. Ingegnere del machine learning. Indicato anche come Ingegnere dell’apprendimento automatico o machine learning engineer, l’ingegnere del machine learning è un professionista del settore IT che si concentra sulla progettazione, la realizzazione e la manutenzione di algoritmi di apprendimento automatico e sistemi di intelligenza artificiale.
3. Cloud architect. Il cloud architect si occupa di progettare e costruire ambienti cloud scalabili e resilienti, che si adattino il più possibile alle esigenze di business di un’impresa.
4. Ingegnere dei dati. Indicato anche come data engineer, l’ingegnere dei dati è responsabile dell’individuazione delle tendenze nei set di dati e dello sviluppo di algoritmi per trasformare i dati grezzi in formati di dati utili, ordinati e strutturati.
5. Sustainability manager. Indicato anche come manager della sostenibilità, il sustainability manager supervisiona l’implementazione delle strategie di sostenibilità durante un progetto o per l’intera azienda.
6. Consulente di data management. Indicato anche come consulente della gestione dei dati, il consulente di data management sviluppa e presenta ai propri clienti raccomandazioni riguardanti la gestione strategica dei loro dati.
7. Analista delle risorse umane. Indicato anche come analista HR, Human resources analyst, HR analyst, l’HR analyst raccoglie e analizza dati che utilizza per formulare raccomandazioni – relative al reclutamento, alla gestione e alla retention dei talenti – in linea con le politiche e gli obiettivi dell’organizzazione per la quale sta lavorando.
8. Talent acquisition specialist. Indicato anche come specialista nell’acquisizione di talenti, il talent acquisition specialist gestisce l’intero ciclo di ricerca e reclutamento dei professionisti in azienda, prevedendo anche quali saranno le risorse necessarie all’organizzazione per le sue esigenze future.
9. Software account executive. Tra le mansioni dell’account executive c’è la gestione dell’intero ciclo di vendita (di software in questo caso): dalla ricerca dei clienti alla conclusione degli accordi commerciali.
10. Cyber security specialist. Indicato anche come specialista di sicurezza informatica, iI cyber security specialist si occupa dell’implementazione delle pratiche legate alla sicurezza informatica all’interno dei sistemi aziendali, rilevando, prevenendo e risolvendo le minacce a carico delle reti di computer e degli archivi di dati.
11. Banker. Sotto la spinta della digitalizzazione, resa ancora più veloce dalla pandemia, le banche cercano nuovi profili: non solo in ambito IT, ma anche per una gestione sempre più mirata e su misura dei patrimoni dei loro clienti.
12. Data scientist. Indicato anche come scienziato dei dati, iI data scientist si occupa dello sviluppo di modelli e strategie di gestione dei big data con l’obiettivo di trarne informazioni rilevanti per il business aziendale.
13. Sviluppatore back-end. Indicato anche come back-end developer, lo sviluppatore back-end è un programmatore specializzato nella codifica lato server, ovvero di ciò che opera dietro le quinte di una pagina web.
14. Product manager. Indicato anche come responsabile del prodotto, iI product manager è responsabile di un prodotto lungo tutto il suo ciclo di vita: dal brand al packaging (se in formato fisico) al costo, fino alla sua collocazione sul mercato.
15. Clinic manager. II clinic manager è responsabile, tra le altre cose, della supervisione di tutte le operazioni quotidiane all’interno di strutture ambulatoriali o mediche.
16. Consulente di vendita al dettaglio. Indicato anche come retail sales consultant, il consulente di vendita al dettaglio può trovare spazio in ogni settore e si occupa di aiutare i clienti a individuare i prodotti e i servizi più adatti alle loro esigenze.
17. Business developer. Indicato anche come addetto allo sviluppo aziendale, il business developer individua nuovi mercati dove espandere la presenza dell’azienda, contattando i potenziali clienti e sviluppando offerte che soddisfino i loro bisogni.
18. Client manager. Compito del client manager è migliorare l’esperienza del cliente e rafforzare il suo rapporto con l’azienda.
19. Gestore degli investimenti. Indicato anche come Investment manager, il gestore degli investimenti fornisce informazioni e consulenza finanziaria, massimizzando il rendimento del portafoglio di privati e aziende.
20. Ingegnere full stack. Indicato anche come full stack engineer, l’ingegnere full stack è coinvolto in tutte le aree dello sviluppo del software, dalla progettazione ai test fino all’implementazione.
21. Infrastructure architect. L’infrastructure architect si occupa di progettare e implementare sistemi informatici a supporto delle infrastrutture aziendali.
22. Payroll specialist. Indicato anche come specialista buste paga, il payroll specialist gestisce tutti gli aspetti del processo di consegna delle buste paga, dalla conta delle ore lavorate al versamento del denaro.
23. Sviluppatore front-end. Indicato anche come front-end developer, lo sviluppatore front-end è il programmatore specializzato nell’interfaccia utente, un ruolo che richiede equilibrio tra estetica e funzionalità.
24. Consulente ERP (Enterprise Resources Planning). Indicato anche come Consulente di pianificazione delle risorse aziendali, il consulente ERP si occupa di implementare e far funzionare il software gestionale che integra i più importanti processi di business e le funzioni aziendali.
25. Addetto all’assistenza dei clienti. Indicato anche come addetto al servizio clienti o addetto al customer service, l’addetto all’assistenza clienti interagisce col pubblico gestendo i reclami, elaborando gli ordini e fornendo informazioni in merito a prodotti e servizi.