L’esperto di intelligenza artificiale Anthony GoldBloom, spiega in un TED Talk cosa dobbiamo aspettarci circa l’imminente arrivo nel mondo del lavoro dei robot, cioè di intelligenze artificiali in grado di sostituire il lavoro umano. Quali sono le “competenze” in cui un robot può essere migliore di un umano e quelle in cui un umano rimane imbattibile e insostituibile?
Nel 2013 uno studio dell’Università di Oxford ha indicato che in un prossimo futuro almeno la metà dei lavori-mestieri attuali potranno essere automatizzati, cioè svolti da intelligenze robotiche.
Il relatore di questo TED Talk (esperto di intelligenza artificiale e machine learning, co-fondatore e CEO di Kaggle; nel 2011 e 2012, nominato da Forbes come uno degli 30 under 30 in tecnologia; nel 2013 il MIT Tech Review lo ha nominato uno dei 35 top innovatori sotto i 35 anni) grazie alla sua esperienza nel settore, indica quali sono le cose che proprio le intelligenze artificiali non possono fare e rispetto alle quali non dobbiamo quindi sentirci minacciati.
Le macchine non hanno alcuna capacità (attualmente) di affrontare le situazioni nuove: esse non possono gestire le cose che non hanno visto molte volte prima. Per l’apprendimento automatico, per imparare, le macchine hanno bisogno di grandi volumi di dati “storici”. Per gli esseri umani non è così. Noi abbiamo la capacità di collegare le situazioni apparentemente più disparate per risolvere i problemi che non abbiamo mai visto prima.
Questo pone l’uomo in vantaggio rispetto alla macchina, in relazione a tutti quei lavori che richiedono la capacità di far fronte con creatività a situazioni del tutto nuove.