Nasce H-Farm College, il nuovo progetto formativo sviluppato da H-Farm, la piattaforma che aiuta i giovani a lanciare iniziative innovative e supporta la trasformazione delle aziende verso il digitale.
Oggi più di ieri i numeri della disoccupazione in Italia sono allarmanti. Gli ultimi dati rilevati dall’Istat certificano che nel primo trimestre del 2021 il numero di occupati è calato ancora di 243.000 unità (-1,1%) rispetto al trimestre precedente e di 889.000 unità (-3,9%) rispetto allo stesso periodo 2020 portando giù il tasso di occupazione di due punti percentuali tra le persone tra 15 e 64 anni, sino ad arrivare al 56%. Tuttavia nel mercato del lavoro si registra una particolare anomalia: nel settore digitale e tecnologico molte offerte rimangono senza risposta. Dare il proprio contributo per risolvere il digital skill gap (la mancanza di competenze digitali) e il digital mismatch (il disallineamento tra offerta e domanda di lavoratori nel settore digitale) è l’obiettivo dell’H-Farm College.
Disoccupazione senza freni, si salva Finance e Digital
I dati nazionali non si discostano da quelli del resto del mondo. Sulla base dei dati analizzati dall’Organizzazione Mondiale del Lavoro (Ilo) nel 2020 la disoccupazione globale ha raggiunto 33 milioni di persone. Nel secondo e terzo trimestre dello scorso anno, tuttavia alcuni settori hanno registrato il segno positivo per crescita del numero di occupati, si tratta dei settori Information and Communication e Finance and Insurance. Ciò è legato alla crescente domanda di servizi digitali, insieme al buon andamento dei mercati finanziari in questo periodo. Una conferma in più per puntare sul digitale quale settore in crescita.
Ripartire dal digitale
Che sul settore digitale siano riposte speranze ed energie per la ripartenza del Paese e il suo sviluppo sostenibile è ormai abbastanza chiaro. Con la pandemia la digitalizzazione ha subito uno sprint inatteso toccando tutti i settori, ed è su di essa che ora si gioca il futuro di ogni impresa.
Ma se da un lato la robotica e l’automazione delle attività standard e ripetitive potrebbe portare ad una perdita di posti di lavoro, dall’altro di nuovi se ne formeranno. Secondo lo studio realizzato dal World Economic Forum intitolato The Future of Jobs Report 2020 entro il 2025 a fronte di 85 milioni di posti di lavoro che scompariranno se ne formeranno 97 milioni di nuovi che faranno da ponte tra uomo e macchina.
H-Farm College, per intraprendere e anticipare il cambiamento
In questo contesto dove le competenze digitali rappresentano il jolly per la ripartenza nasce H-Farm College che con la sua offerta di lauree, master universitari e master executive vuole risponde alle esigenze di un mondo del business sempre più digitale ed internazionale.
3 Lauree triennali, 3 Master universitari e ben 7 Master executive che toccano temi dal Digital Management all’e-Commerce. Si articola così l’offerta formativa dell’H-Farm College che per la realizzazione dei suoi corsi ha stretto partnership con università e business school tra le migliori al mondo, quali l’Università Ca’ Foscari di Venezia, l’Università di Chichester (top 30 in UK) in International Business Studies e Digital Economics & Finance, la Luxembourg School of Business e la Zagreb School of Economics and Management, e con aziende leader nei loro settori di riferimento.
Tra i punti di forza dell’H-Farm College l’ampia l’offerta executive, con Master, e programmi brevi – formula weekend e da remoto con sessioni autonome – formulati per rispondere alle esigenze dei professionisti e imprenditori di aggiornarsi su temi in continua evoluzione quali imprenditoria digitale, design e comunicazione di prodotto, business management, finanza, eCommerce, sostenibilità, e healthcare. E anche il Global Executive MBA, programma flagship realizzato con la Zagreb School of Economics and Management che tratta le tematiche classiche di un master in business administration da una prospettiva internazionale.