Una figura professionale sempre più preziosa nel panorama del Content Marketing e non solo. Unisce capacità di scrittura e tecniche di ottimizzazione dei siti web per i motori di ricerca, scopriamone di più
Per la rubrica “Identikit Professioni” vi presentiamo il SEO Specialist.
Si tratta di una delle figure più richieste del Digital Marketing. Ma facciamo un passo alla volta e prima di addentrarci nella descrizione della figura del SEO Specialist chiariamo una cosa fondamentale: cos’è la SEO.
Cos’è la SEO e perché è importante nella comunicazione online
Immagina di entrare in una grande biblioteca con scaffali altissimi pieni di volumi. Stai cercando libri su un argomento che ti interessa tanto e ne trovi facilmente alcuni di questi sulle mensole più vicine a te, con etichette che descrivono chiaramente il tema. Cosa fai? Quasi automaticamente prenderai uno di quei libri piuttosto che uno di quelli che vedi nei ripiani più alti, di cui magari non è ben esplicitato l’argomento.
Sostituisci i libri con i contenuti di un sito web ed ecco spiegata la SEO. È l’acronimo di Search Engine Optimization, in italiano “ottimizzazione per i motori di ricerca”, ed è una strategia fondamentale nel mondo del Marketing Digitale. Si tratta di un insieme di tecniche e pratiche volte a migliorare la visibilità di un sito web su motori di ricerca come Google, Bing e Yahoo.
L’obiettivo principale della SEO è aumentare il traffico organico di un sito, ovvero il numero di visitatori che arrivano attraverso i risultati di ricerca non pagati (quindi non con le pubblicità). Questo viene raggiunto ottimizzando diversi aspetti, come la sua struttura, la scelta delle parole chiave, la qualità del contenuto, l’ottimizzazione delle immagini e l’esperienza dell’utente.
Di cosa si occupa un SEO Specialist
Ora che abbiamo capito cos’è la SEO, sarà molto più facile capire cosa fa un SEO Specialist. Tornando alla biblioteca, è il bibliotecario capace di etichettare e posizionare i libri negli scaffali più vicini, per invogliarti a prenderli.
Fuor di metafora, ha la responsabilità di ottimizzare le pagine di un sito web in modo che i motori di ricerca come Google possano scansionarle, indicizzarle e comprenderle in modo efficace.
Per fare ciò, il SEO Specialist si concentra su vari aspetti, sia all’interno sia all’esterno del sito. Prima di intervenire, effettua un’analisi dettagliata della struttura e del posizionamento del sito stesso. Successivamente, interviene apportando le modifiche necessarie.
Le attività possono variare in base alle esigenze del progetto e possono essere, ad esempio:
- 1. analisi delle keyword: individuazione delle parole chiave più ricercate sul web per il settore di riferimento e la specifica nicchia di mercato. Pensa che secondo un’indagine del Search Engine Journal, il 36,3% dei professionisti della SEO dichiara di spendere la maggior parte del proprio tempo nella ricerca di parole chiave;
- 2. ottimizzazione on-page cioè degli elementi presenti sul sito web, tra cui titoli delle pagine, tag meta, URL, struttura dei contenuti, immagini e l’uso di parole chiave;
- 3. creazione di contenuti di qualità originali, informativi e di valore per gli utenti, è un passaggio fondamentale per attirare il traffico organico e migliorare il posizionamento;
- 4. ottimizzazione dell’esperienza utente (UX – User Experience): assicurarsi che il sito web sia facile da navigare, veloce nel caricamento e accessibile su diversi dispositivi è importantissimo;
- 5. link building: creazione di un profilo di backlink di alta qualità per migliorare l’autorità del sito web. Ciò può includere la costruzione di collegamenti esterni da fonti autorevoli e la rimozione di collegamenti di scarsa qualità;
- 6. monitoraggio delle prestazioni: utilizzo di strumenti di analisi web per tracciare il traffico, le conversioni e altre metriche chiave. Questi dati aiutano a valutare l’efficacia delle strategie SEO;
- 7. ricerca e monitoraggio della concorrenza: per identificare opportunità e strategie da seguire o migliorare;
- 8. rimozione di penalizzazioni: se il sito web è stato penalizzato dai motori di ricerca a causa di pratiche non etiche o violazioni delle linee guida, un SEO Specialist deve lavorare per rimuoverle;
- 9. ricerca e implementazione di aggiornamenti SEO: i motori di ricerca regolarmente aggiornano i loro algoritmi. Un SEO Specialist deve rimanere costantemente aggiornato sulle ultime tendenze e apportare le modifiche necessarie alle strategie;
- 11. reportistica e comunicazione: preparare report periodici per misurare il progresso e i risultati delle attività SEO, comunicare con i clienti o i colleghi e fornire spiegazioni dettagliate sulle prestazioni del sito.
Il SEO Specialist può operare sia internamente a un’azienda che come libero professionista. Spesso, lavora in sinergia con altri esperti digitali come Webmaster, Copywriter e Social Media Manager per ottenere i migliori risultati.
Competenze per diventare SEO Specialist
Ma quali competenze servono per diventare un SEO Specialist?
Hard Skill
Per diventare professionisti in questo campo, è fondamentale possedere alcune competenze tecniche (Hard Skill) essenziali per creare e realizzare gli obiettivi strategici. Vediamone alcune:
- avere familiarità con il codice di una pagina web e i principali linguaggi di programmazione (ad esempio, HTML, CSS, JavaScript, ecc.);
- essere in grado di utilizzare e comprendere il funzionamento del web e delle sue dinamiche;
- saper utilizzare i CMS (Content Management System, cioè software che agevolano la gestione dei siti web);
- essere competenti nell’utilizzo di strumenti di analisi dei dati e dei report per monitorare l’andamento delle strategie;
- saper sviluppare strategie di link building per stabilire connessioni con altri siti web;
- scrivere contenuti web originali, ottimizzati per i motori di ricerca e in linea con le tendenze SEO.
È inoltre importante che un professionista della SEO si mantenga in costante aggiornamento sugli algoritmi che regolano i posizionamenti dei motori di ricerca.
Soft Skill
Ma non è tutto, il SEO Specialist deve possedere anche competenze trasversali importanti, come:
- comunicazione, è importante saper trasmettere in maniera chiara ed efficace le strategie e risultati ai clienti e ai membri del team,
- pensiero analitico, è importante saper analizzare dati e tendenze per prendere decisioni informate e adattare le strategie in base alle prestazioni;
- creatività, per generare contenuti di qualità e progettare strategie di link building innovative;
- problem-solving, è importante saper affrontare sfide e problemi imprevisti che possono sorgere durante la strategia;
- gestione del tempo, per pianificare e gestire progetti, rispettando le scadenze e le priorità.
Percorso di studi
Per diventare SEO Specialist non esiste un percorso di studi specifico e unico, ma ad oggi esistono molti master in Digital Marketing e sul web sono presenti moltissimi corsi, webinar e seminari, utili a sviluppare le competenze necessarie a svolgere questa professione e che in alcuni casi rilasciano certificazioni.
La formazione del SEO Specialist deve essere continua e in costante aggiornamento, proprio perché le regole, gli algoritmi e i trend che determinano l’andamento dei ranking sono in evoluzione costante.
Quali tool utilizza un SEO Specialist
Un SEO Specialist si avvale quotidianamente di una rosa di tool utili a monitorare l’andamento delle ottimizzazioni, visualizzare gli insight, fare ricerche di keyword utili, pianificare le strategie e creare report.
I cosiddetti SEO Tool sono software che analizzano i siti web d forniscono informazioni relative al loro andamento. Tra i principali:
- Google Analytics: per monitorare il traffico web, le conversioni e ottenere dati demografici e comportamentali degli utenti;
- Google Search Console: per monitorare l’indicizzazione delle pagine, risolvere problemi di visibilità e ricevere notifiche su problemi tecnici;
- Moz, SEMRush e Serpstat: tutti e tre offrono una suite di strumenti SEO che aiutano a monitorare le parole chiave, eseguire audit tecnici e condurre ricerche sulla concorrenza;
- Ahrefs: utile per l’analisi dei backlink, la ricerca delle keyword, l’analisi dei concorrenti e il monitoraggio delle classifiche;
- Screaming Frog SEO Spider: esegue audit tecnici del sito web, identificando problemi come link rotti, titoli duplicati e altro;
- Yoast SEO (per WordPress): un plugin che aiuta a ottimizzare i contenuti su WordPress, fornendo indicazioni sulle parole chiave, la leggibilità e i metadati;
- BuzzSumo: per identificare contenuti di tendenza e analizzare l’engagement sui social media;
- Copyscape: utile a rilevare il plagio o il contenuto duplicato;
- Keyword Planner di Google Ads: per condurre ricerche di parole chiave e ottenere dati sulla loro popolarità e concorrenza;
- CognitiveSEO: fornisce analisi approfondite dei backlink, monitoraggio delle classifiche e audit SEO.
Retribuzione
Lo stipendo di un SEO Specialist è molto variabile e dipende da diversi fattori come il livello di esperienza e il tipo di azienda in cui lavora. Si può partire, indicativamente, da un minimo di 25mila euro all’anno fino a un massimo di 72mila per lavoratori dipendenti.
Può anche essere un professionista freelancer e in questo caso la retribuzione è ancor più variabile.