La ricerca da parte delle aziende di ingegneri informatici è cresciuta del 55% in Italia, nell’ultimo anno, secondo Indeed, sito di ricerca e offerta lavoro. Un segno del processo di trasformazione digitale di tutte le aziende, che spinge verso la ricerca di professioni con le competenze informatiche adeguate a gestire o implementare la digitalizzazione, o lavorare in team dedicati a tali processi o ai progetti d’innovazione.
Secondo Indeed, addirittura oltre il 30% degli annunci di ricerca di ingegneri informatici sono “hard to fill”, cioè rimangono scoperti per 60 giorni o più, quindi è molto difficile reperire queste figure professionali che sono evidentemente di numero inferiore rispetto alle effettive richieste.
In particolare la domanda di ingegneri informatici a fine 2018 si è rivelata in crescita del 55% rispetto all’anno precedente. Un incremento doppio rispetto a quello della Spagna (+25%) e molto più alto di quello degli altri paesi nella top five: Svezia (+45%), Austria (+12%) e Irlanda (+9%). Domanda in calo, invece, nei Paesi Bassi (-20%), Belgio (-16%) e Francia (-10%).
“L’importanza dell’ingegnerizzazione delle informazioni nel mondo del lavoro di oggi è indubbio – ha detto Dario D’Odorico, Country Manager di Indeed in Italia -. Il lavoro degli ingegneri informatici serve in tutte le aziende, di tutti i settori. È un ruolo dal quale non si può prescindere. Una crescita così significativa della ricerca di figure professionali di questo tipo in Italia ne è un chiaro indicatore”.
Questo dato non fa che confermare il fatto che al momento le competenze digitali ‘hard’ siano la strada maestra per trovare immediatamente un lavoro e anche un lavoro ben pagato, perché è una legge di mercato che la scarsità di una risorsa ne faccia salire il prezzo.
Quindi chi intraprende un percorso di studi universitari per diventare ingegnere informatico è oggi in una botte di ferro sul tema lavoro. Anche una recente indagine di AlmaLaurea, di cui abbiamo parlato qui, ha confermato che il tasso di occupazione della laurea in ‘ingegneria’ è quello più alto di tutte le lauree e supera il 93%.