In Italia esistono delle Academy che propongono dei corsi job-oriented. Ma che cosa vuol dire?

Si tratta di percorsi costruiti e tarati sulle richieste del mercato, che offrono una formazione specifica rispetto alle competenze più richieste. Per rispondere in tempi rapidi alle richieste delle aziende, ma anche dei partecipanti, i corsi sono concentrati nel tempo.

È proprio il caso del programma completamente online “100 Talenti Tech” – lanciato dalla prima tech academy nata in Italia, Boolean, in collaborazione con Talents Venture, con il sostegno di Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Cariplo, Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore e Fondazione Vodafone Italia – che prevede una formula intensiva di 6 mesi

Corsi job-oriented: acquisire le competenze che scarseggiano nel mercato del lavoro

Secondo una rilevazione delle camere di commercio, solo questo luglio in Italia le aziende hanno cercato senza trovarli 3.650 giovani tecnici nel campo informatico e ingegneristico. Il nostro Paese, infatti, non riesce a formare abbastanza giovani nelle materie Stem (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) rispetto al bisogno del mercato, proprio in un momento in cui la transizione digitale si pone come base del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Proprio sul digitale si focalizza il nuovo programma 100 Talenti Tech, che punta in particolare a formare profili di Data Analyst e Full Stack Web Developer, ricercatissimi in Italia.

Il programma “100 Talenti Tech”

Boolean nel selezionare i candidati darà la precedenza ai Neet (Not in Education, Employment or Training) cioè alle persone tra i 15 e i 29 anni che non stanno né lavorando né studiando. Questa categoria in Italia supera il 23% del totale, la percentuale più alta in Europa.

Ad oggi già 30 persone sono entrate nel programma.

Il processo di ammissione consiste nella compilazione di un form, in un test e in un colloquio online. Qui tutti i dettagli.

La formula “money back”, assunti o rimborsati

“100 Talenti Tech” non rientra semplicemente tra i corsi job-oriented, ma si rifà anche al modello “pay for success”, che prevede il pagamento solo in caso si ottenga una posizione lavorativa.

“Questa possibilità arriva come proseguimento di numerose altre iniziative adottate in Boolean. Affinché il costo non sia un limite determinante, da molto tempo mettiamo infatti a disposizione ulteriori modalità per facilitare il pagamento: la rateizzazione durante il corso e un prestito agevolato in collaborazione con Intesa Sanpaolo che permette di ottenere fino a 10.000 Euro da restituire anche in 30 anni”, commenta Fabio Forghieri, co-founder in Boolean.

Boolean è stata la prima in Italia a sperimentare una formula secondo cui se uno studente non trova lavoro dopo aver frequentato un corso, gli sarà restituito tutto l’importo versato.

Nei 5 anni di attività della tech academy, il 95% degli studenti ha trovato lavoro entro 6 mesi dalla fine della formazione.

All’interno della piattaforma Boolean Hiring Platform sono attive circa 1800 aziende, ad esempio Zucchetti, Accenture, RDS, Shippy Pro, Spindox, Wikicasa, e Zanichelli. Un’azienda su quattro, dopo aver accolto il primo studente, ha deciso di assumerne altri.

Per massimizzare le possibilità di inserimento lavorativo, chi ha concluso un percorso con Boolean viene seguito per sei mesi da un Career Advisor, per iniziare una professione nel settore tech o farne crescere una già avviata.