L’iniziativa è nata per creare nuovi professionisti in ambito digitale per l’inserimento immediato in aziende del settore. La percentuale di assunti fra le persone che hanno partecipato alla prima edizione è stata del 75%
«Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno; insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita». Questa frase del celebre filosofo cinese Confucio ha ispirato l’omonimo progetto di Generation Italy, fondazione no profit creata dalla società di consulenza McKinsey & Company per mettere in contatto giovani e aziende, e di Retex Group, azienda che opera nel settore dell’innovazione tecnologica del retail fisico e digitale. L’iniziativa è nata per creare nuovi professionisti dell’ICT e con competenze di web developing per l’inserimento immediato in aziende digital e tech.
Nel 2021 in Italia i giovani disoccupati superavano il milione: per la fascia d’età under 24 si trattava del 29,7%, per quella 25-34 del 14,1%, mentre per i 35-44enni la percentuale scendeva all’8,4%, e per i 45-54enni addirittura al 6,9%. Nonostante i segnali positivi degli ultimi mesi, i valori sono più alti dei livelli pre-crisi: nel 2007 la percentuale di disoccupati under 24 era del 20,4% e per i 25-34enni era dell’8,3%.
Ma quindi mancano i posti di lavoro? No, perché le aziende lamentano una carenza cronica di specifiche competenze, soprattutto in ambito digitale, e fanno a gara per aggiudicarsele. Quello che manca è la formazione: il nostro Paese, infatti, si colloca tra gli ultimi a livello europeo nella classifica UE delle competenze digitali (ventesimo su 27 nel DESI Index 2021).
Il Progetto Confucio
Alla prima edizione del progetto hanno partecipato 35 ragazzi, con età media di 25 anni. Le lezioni si sono tenute da remoto, per un totale di quasi 400 ore. I partecipanti sono stati suddivisi in cinque classi, a ognuna delle quali è stato insegnato un diverso linguaggio di programmazione (Java, Dot.net, Vue.JS, Angular, PL.SQL). Tutti hanno dovuto seguire anche sessioni di soft skills, che diverse ricerche segnalano come sempre più importanti sul posto di lavoro.
La percentuale di assunzione dei ragazzi formati è stata del 75%.
La seconda edizione di Progetto Confucio aprirà le candidature nei prossimi mesi, con nuovi percorsi di formazione.