La trasformazione digitale ha solo portato cambiamenti nello stile e nella qualità della vita di tutti noi, ma ha anche modificato il mondo del lavoro: alcune professioni diventano obsolete, ma altre ne nascono. Qui sul nostro blog ci occupiamo anche di raccontare le nuove professioni digitali, ma vediamo quali altre sono spuntate negli ultimi 10 anni.
Secondo un articolo del World Economic Forum, ne sono spuntate almeno 9. E stando a una stima, il 65% dei bambini che a settembre inizieranno la prima elementare, quando avranno terminato il loro ciclo di studi saranno impiegati in lavori che oggi nemmeno ci immaginiamo.
Del resto, dieci anni fa chi immaginava che si sarebbe potuto lavorare, ad esempio, come “social media manager?” Nel 2006 Facebook era solo agli albori (e in Italia non lo conosceva nessuno), mentre oggi i social network sono fondamentali per il business. Il cambiamento e l’innovazione, quindi, stanno procedendo più veloci che mai, ed è facile immaginare, secondo l’ultimo report Human Capital Index del WEF, che presto sorgeranno nuove professioni nei settori più promettenti come la robotica, i trasporti automatici, l’intelligenza artificiale, le biotecnologie, la genomica e i materiali hi-tech.
Intanto, ecco quali sono le 10 nuove occupazioni nate negli ultimi 10 anni.
1. Sviluppatore di app. L’iPhone è nato nel 2007, e Android poco dopo, e ora, 9 anni dopo, quasi la metà della popolazione mondiale ha uno smartphone. Questa crescita ha generato anche un enorme appetito per le app: a luglio 2015 gli store di Google e Apple ospitavano rispettivamente 1,6 e 1,5 milioni di app. Con un mercato sempre più in crescita per gli sviluppatori.
2. Social media manager. Nel 2006 la maggior parte delle piattaforme social non esisteva o era ancora in fase di lancio. Oggi Facebook ha un miliardo e mezzo di utenti nel mondo, e altre soluzioni come Twitter e Instagram sono diventate indispensabili strumenti di marketing e comunicazione. Per gestire le quali serve una figura che gestisca le interazioni social delle aziende.
3. Autista Uber. La compagnia, tra le più contestate e odiate dai tassisti, è stata fondata solo nel 2009, ma è cresciuta così velocemente da diventare la startup con più valore al mondo: 62 miliardi di dollari. In futuro, però, è possibile che questa nuova professione scomparirà: Uber sta infatti strizzando l’occhio alle automobili a guida automatica.
4. Ingegnere delle auto a guida automatica. Mentre il mercato dei trasporti automatici inizia a prendere piede, comincia anche a creare nuove professioni. I mezzi automatici non sono in grado di progettarsi e di ripararsi da soli; così ci sarà una crescente domanda di ingegneri, meccanici e sviluppatori di software di guida specializzati in questo tipo di veicoli.
5. Specialista di cloud computing. Dieci anni fa, parlare di “nuvola” era riferito unicamente al meteo. La nuova accezione del termine è nata, a quanto pare, proprio nel 2006, durante una conferenza nel corso della quale Eric Schmidt ha descritto l’approccio al software da parte di Google come “cloud computing”. Da allora, la “nuvola” informatica è diventata una realtà per chiunque, e il cloud management, il cloud engineering e il cloud strategizing sono diventate professioni.
6. Analista di big data. Insieme all’IoT, i big data sono il futuro della civiltà dell’informazione. E con una massa di dati che cresce al ritmo del 40% ogni anno, è ovvio che cresca anche la domanda di figure professionali capaci di analizzare e processare questa enorme mole di informazioni.
7. Sustainability manager. Con il tema del riscaldamento globale che preoccupa sempre più e la coscienza ambientale che inizia a pervadere tutti i settori produttivi, anche le aziende che non lavorano direttamente nel settore green utilizzano persone che siano in grado di indirizzare l’utilizzo delle risorse aziendali in modo più efficiente e a prendere decisioni che garantiscano la produzione nel rispetto dell’ambiente. In poche parole, la sostenibilità è diventata sempre più importante, e gli esperti di sostenibilità sono sempre più ricercati.
8. Operatore di droni. Il mercato globale degli UAV (unmanned aerial vehicles, cioè droni) sta crescendo rapidamente. Ma per gestire tutti questi velivoli servono persone capaci di gestirli (ed eventualmente di analizzare i dati raccolti durante il volo).
9. Creatore di contenuti YouTube. Grazie a YouTube e ad altre piattaforme simili di video sharing, il video blogging (o vlogging) è diventato una professione. E le star di maggior successo su YouTube guadagnano milioni di dollari attraverso pubblicità, gestione dei social media e sponsor.
10. Esperto della Generazione Y. Nel 2006 la maggior parte dei millenial andava ancora a scuola. Ora, 10 anni dopo, i nati negli anni Novanta sono una parte consistente della forza-lavoro. Così, gli esperti di Generazione Y aiutano le aziende a capire quali sono i valori e le aspettative dei loro dipendenti più giovani, in modo da rapportarsi correttamente con loro.
Originariamente pubblicato su EconomyUp