A dirlo è Linkedin, il principale social network per i professionisti nel mondo, che nel suo studio Economic Graph ha realizzato la mappatura digitale del mercato del lavoro nel mondo, Italia compresa, soffermandosi sui principali hub del lavoro. Milano è uno di questi.
Nell’ultimo anno a Milano, Linkedin ha calcolato (con i propri dati, quindi non si tratta di valori assoluti) che sono stati assunte 49 mila professionisti, in particolare quelli con competenze di tipo economico finanziario (28%) , competenze digitali (social media 27%) ) e ed esperti in relazioni e affari internazionali ( 24%).
Milano si qualifica anche per un altro risultato importante a livello europeo e mondiale: nel capoluogo lombardo infatti la richiesta di profili con competenze tecnologiche risulta superiore alla media globale del 15%.
Le competenze ricercate
Tra le competenze specifiche più ricercate le lingue straniere, poichè (se pensiamo ai precedenti dati) possiamo immaginare che si tratti una condicio sine qua non per l’accesso alle carriere di un certo tipo.
Le maggiori opportunità di lavoro arrivano dal mondo delle PMI, benchè tra i nomi delle aziende che hanno assunto maggiormente si posizionino nei primi 10 posti, società tutt’altro che piccole.
Altre note significative: Milano è un hub. La maggior parte dei talenti che poi trovano lavoro a Milano arrivano da Roma, Napoli e Torino; e i professionisti si spostano verso UK, Svizzera e Germania.
Che cos’è Economic Graph Challenge di Linkedin
E’ il più recente progetto della società volto a supportare il mercato del lavoro, oggi costituito da 3 miliardi di persone nel mondo. La sfida di Linkedin alla base di questo progetto (e in coerenza con quello che Linkedin ha sempre fatto, cioè facilitare il network tra professionisti freelance e aziendali) è quello di mappare il flusso dei movimenti nel mercato del lavoro, e le richieste di professionisti, in maniera tale da dare più visibilità dei trend e offrire maggiori opportunità a ogni professionista.
Puoi sapere di più su questo progetto attraverso il sito ufficiale e la pagina Linkedin dedicata.