Nova si propone di individuare gli under 35 più competenti, brillanti, istruiti, per metterli in contatto con le opportunità del mercato del lavoro più interessanti
Trovare 111 talenti, brillanti, istruiti e capaci di guidare il futuro del nostro Paese. È questo l’obiettivo del progetto Nova 111 lanciato da Nova. Si tratta di una rete globale che fa da ponte fra i profili più promettenti e le migliori opportunità professionali. Questo lavoro di matchmaking fa fronte alle particolari esigenze del mondo del lavoro di oggi.
Lo skill mismatch, ovvero la discrepanza fra le competenze ricercate dalle aziende e quelle effettivamente disponibili, oggi è un grosso problema a livello mondiale. Secondo una ricerca di fine 2020 di Boston Consulting Group, almeno 1,3 miliardi di persone sono sovraqualificate o sottoqualificate, una su tre in Europa. La situazione italiana non è migliore: secondo il Market Watch 2021 realizzato da Banca Ifis, l’83% delle Piccole e Medie Imprese è a caccia di competenze innovative, ma la metà non riesce a trovarle.
Questo porta a una vera e propria guerra dei talenti fra le aziende per aggiudicarsi le figure professionali più richieste, che a loro volta possono avere ritorni contributivi ed economici 8 volte superiori alla media.
Nova 111: la lista degli italiani più promettenti
Considerando le potenzialità del mercato del lavoro, Nova è sbarcata anche in Italia con il progetto Nova 111, in collaborazione con SDA Bocconi. L’iniziativa ha selezionato le 111 persone di età inferiore ai 35 anni più promettenti del Paese, appartenenti al top 3% del talento nella propria categoria e fascia d’età.
I criteri per entrare nei Nova 111 sono stati basati su di un processo il più possibile oggettivo, trasparente e meritocratico, che ha tenuto conto di oltre 200 dati (corrispondenti ad altrettanti punti) per ogni singolo candidato.
La ricerca riguardava 11 categorie, corrispondenti ad altrettanti settori chiave dell’economia (Pagamenti, Servizi bancari e Assicurazioni; Ingegneria ed Energia; Healthcare e Life Sciences; Settore pubblico, ricerca ed educazione; Consulenza strategica; Servizi legali; Impatto sociale & NGOs; Software, Could e IT; Intrattenimento, Media e Comunicazioni; Retail ed e-commerce; Investimenti e Real Estate). Per ogni categoria sono stati individuati 10 vincitori.
Sono state presentate 1.113 domande. Il 75% delle persone selezionate parla fluentemente almeno 3 lingue lingue e ha studiato in università straniere – oltre che in quelle italiane. Le regioni da cui provengono i vincitori sono 19, con la maggiore rappresentanza da Lombardia e Lazio. Il 49% della lista è costituita da donne, fra cui la Super Nova dell’anno, Gaia van der Esch.
Oltre alla lista dedicata a figure professionali già formate, ne sarà creata una seconda, dedicata agli studenti tra i 18 e i 25 anni, suddivisa per ambito di studio.
I vincitori saranno inseriti in un programma di accelerazione di un anno con un career coach e avranno la possibilità di accedere ad eventi, programmi di mentoring e opportunità di carriera attraverso il network globale di Nova.
«Il nostro desiderio –afferma Andrea Marino, Co – founder e CEO dell’azienda – è quello di vedere il talento riconosciuto e realizzato al di là del luogo di nascita che oggi determina in maniera ancora troppo significativa le opportunità alle quali si può avere accesso, tanto in Italia come nel mondo».