C’è chi vive la carriera universitaria in modo volutamente solitario, interagendo con gli altri studenti e con l’ambiente solo per pura necessità. Altri invece hanno voglia di sentirsi parte di questa nuova esperienza. Questi ultimi però non riescono sempre nel loro intento. L’università è un ambiente diverso dalla scuola e da quello del lavoro. In questo contesto bisogna sapersi ritagliare il proprio spazio, sentendosi davvero parte integrante della propria facoltà.
A scuola facendo parte di una classe con un numero ristretto di compagni, è più facile ambientarsi e prendere confidenza. All’università invece è tutto l’opposto, ci si trova in aule con almeno 50 persone, a volte addirittura in 300, e stringere relazioni può diventare complicato. Soprattutto quando i corsi che si seguono non comportano lavori di gruppo ma solo classici esami da preparare da soli.
Un modo per integrarsi è quello di approfittare di qualsiasi occasione, a partire dalle lezioni. Se si ha qualche dubbio su ciò che viene spiegato si può chiedere anche a chi ci sta vicino e si possono condividere anche punti di vista sull’argomento trattato. Si può approfittare anche dei momenti liberi in cui si va a mangiare al bar o in mensa, salutando e avviando una conversazione con chi si ha già visto nel proprio corso. Ma il metodo più importante è quello di cercare su Facebook la presenza di un gruppo dedicato a chi fa parte del proprio anno di corso, potendo così conoscersi e confrontarsi con tutti in modo più libero, e in più è molto utile per fare domande e condividere le proprie idee su ciò che si studia e trovare consigli sugli esami che si devono affrontare.
Se oltre a conoscere i propri colleghi di corso, ci si vuole integrare totalmente nella facoltà allora bisogna cercare il più possibile di far parte di associazioni studentesche o gruppi di studio. In questi si può trovare aiuto e oltre a conoscere gente nuova, si può studiare in gruppo e crearsi un po’ di esperienza di team work. Spesso ci sono anche alcuni centri sportivi universitari, in cui fare sport e stringere nuove conoscenze al di fuori del proprio corso.
Tutti questi consigli sono ovviamente da applicare soprattutto quando si è ancora al primo anno di università, così da rafforzare le varie conoscenze durante gli anni successivi. E al primo anno si può approfittare anche degli eventi dedicati alle matricole, come le giornate dedicate a presentare la facoltà e a rispondere alle domande di chi ne farà parte. Oppure a volte gli studenti organizzano vere e proprie feste e serate per le matricole, e questa può essere un’ottima occasione per conoscere nuove persone.
Più colleghi si conoscono e più ci si può sentire a proprio agio nell’ambiente universitario. Questo è un fattore molto importante per avere successo nella propria carriera universitaria e vivere il percorso di studio con maggior serenità e meno stress. E non bisogna scordarsi che alle aziende non interessa soltanto il voto di laurea ma tutto il percorso accademico, quindi anche il modo con cui si ha partecipato all’università e alle competenze sociali e gestionali acquisite. Quindi integrandosi bene nel mondo universitario si hanno più possibilità di trovarsi bene anche in un futuro ambiente lavorativo.
L’autore: Ayoub Raji, 22 anni, sta frequentando il corso triennale di Ingegneria Informatica presso l’Università di Bologna e ha concluso il terzo anno di studi. Dal 2013 scrive articoli e guide su un blog dedicato all’informatica ed al supporto agli utenti.
Ha partecipato alla gara “Ti piace scrivere? Aiutaci a creare contenuti per il blog!” perché U2B, oltre ad offrire l’opportunità di fare esperienza, dà la possibilità di condividere i propri pensieri e di dar preziosi consigli agli altri studenti universitari della community.