Quando si arriva finalmente ad aver terminato i propri esami universitari ci si trova di fronte al tanto atteso momento in cui si deve scrivere la tesi di laurea. Si è ad un passo dalla fine, eppure il traguardo sembra ancora lontano perché ci si sente spaventati dal trovarsi davanti ad un foglio bianco e dover iniziare a scrivere.
In realtà, la tesi non deve esser vista come un ostacolo insormontabile, ma come un momento piacevole in cui finalmente potete dar sfogo a tutto ciò che avete appreso nel corso dei vostri studi universitari e come un’occasione per imparare qualcosa di più.
Per iniziare, è bene scegliere un argomento di cui vi sentite padroni e su cui siete molto ferrati, così da trovare più semplice e piacevole la stesura dell’elaborato. Deve essere qualcosa che vi appassiona e che susciti in voi il piacere di approfondire ulteriori aspetti di quell’argomento.
Una volta scelto l’argomento della vostra tesi, potrete procedere con un’iniziale ricerca bibliografica, per avere il materiale e le informazioni che vi servono per approfondire la tematica.
Successivamente potrete stendere una scaletta, che costituirà il vostro indice di tesi, che definisca l’ordine in cui affronterete i vari aspetti e tematiche: è qui che si inizia concretamente a scrivere. Aver creato un’efficace scaletta vi permetterà di approfondire gli argomenti secondo un ordine logico e coerente.
Iniziando a stendere l’elaborato fate attenzione all’introduzione: seppur può sembrare strano, l’introduzione è una delle ultime parti da scrivere in una tesi, in quanto costituisce una sintesi di ciò che verrà poi ampliato nei capitoli successivi e dunque non ha senso scriverla per prima se non si sa ancora di preciso cosa si andrà a scrivere nel resto della tesi. Non confondete però l’introduzione con l’abstract, sono due cose diverse e che vanno scritte separatamente!
Il corpo della tesi è costituito dai vari capitoli, con i rispettivi sottocapitoli, ciascuno dedicato ad uno specifico aspetto che andrete ad approfondire.
La tesi deve infine esser chiusa con il capitolo dedicato alle conclusioni, in cui riassumerete tutti i risultati a cui siete giunti grazie al vostro lavoro di ricerca.
Sono di grande importanza anche la bibliografia finale, l’indice delle figure presenti nel vostro elaborato e l’indice dei grafici in caso essi siano presenti.
Come ultima cosa in assoluto, se lo desiderate, potete scrivere un breve ringraziamento, in cui fate riferimento a persone importanti che vi hanno accompagnato e sostenuto durante tutto il corso dei vostri studi universitari.
Non ci resta che augurarvi un grande in bocca al lupo!