Tra le difficoltà degli studenti universitari c’è quella del bilanciamento tra il tempo da dedicare allo studio e il tempo da dedicare ad altro. Badate, dedicare tempo ad altro non è un optional, bisogna farlo, per tante ragioni che andiamo ad illustrare e che ti permetteranno di essere anche più produttivo e migliorare le tue competenze, le tue attitudini ed esperienze complessivamente. Il percorso universitario non è solo istruzione, è anche percorso di vita.
Una recente indagine ha messo in luce che gli studenti universitari italiani sono i più insoddisfatti del mondo e che tra i motivi principali di questa insoddisfazione ci sono la percezione di un eccessivo carico lavorativo e la mancanza di equilibrio tra il tempo da dedicare allo studio, alla socializzazione e al lavoro. Che stress!
Eppure, oramai tante ricerche confermano che lo studio senza sosta, senza le giuste pause, lo studio maniacale e unico interesse, non è positivo per lo studio stesso e in generale per il percorso universitario. Il cervello ha bisogno di stacchi, il consolidamento delle informazioni ha bisogno di tempi, di libertà di pensiero, di esperienze reali. La crescita personale ha bisogno di relazioni sociali, di diversificare interessi, di sperimentare e mettersi alla prova.
Trovare l’equilibrio tra studio e vita personale significa impegnarsi a sufficienza nel proprio lavoro accademico, ma dedicare anche del tempo a godere degli aspetti sociali, sportivi e culturali dell’essere uno studente.
Ecco come trovare il perfetto study-life balance.
Il tempo in cui non studi è sempre tempo utile
Tutte le cose che fai al di fuori dei tuoi studi contribuiscono alla tua esperienza complessiva del mondo e ciò ti servirà moltissimo nel tuo lavoro futuro. Trova un lavoretto, fai volontariato, fai teatro, gratifica te stesso coltivando un una passione. Ove necessario, programma queste attività e mantieni gli impegni. Fa curriculum.
Non chiedere troppo a te stesso, nessuno te lo chiede
Considera che chi lavora a tempo pieno non lavora 24 ore al giorno 7×7. Organizza il tuo tempo universitario come fosse un lavoro a tempo pieno, diciamo 35/40 ore di studio a settimana, inclusi lezioni, seminari e tempi di laboratorio. Piuttosto, trova qualcosa da fare al di fuori dell’università, ma correlato ai tuoi studi.
Organizza il tuo tempo
Se riesci a stabilire dei momenti di studio ben definiti e organizzati, potrai anche goderti una serie di altre attività. Dai una priorità alle tue scadenze e ai tuoi impegni, non sempre si riesce a fare tutto, ma dare priorità significa osservare le cose con la giusta prospettiva.
Il tempo per pensare liberamente è importante quanto studiare
Il tuo cervello ha bisogno di tempo e riposo per elaborare nuove informazioni. Ci sono attività che aiutano a pensare, camminare, per esempio.
Mens sana in corpore sano
Il tuo corpo ha bisogno di esercizio e sonno per mantenerlo in uno stato adeguato di vigilanza in modo che tu possa concentrarti sullo studio in modo efficace: prenditi cura del tuo corpo, vai in palestra, vai a correre, stai all’aria aperta, mangia sano, bevi tanto, dormi a sufficienza, mantieni un giusto bioritmo.